Omicidio stradale, entro il 2015 l'approvazione, Rotta Pd: "Reintrodotte sanzioni tolte"

Lunedì 26 ottobre 2015 alla Camera dei Deputati dovrebbe iniziare la discussione sul reato di omicidio stradale e sono previste delle novità rispetto all'ultima versione del disegno di legge. Come si legge su L'Arena, saranno reintrodotte le pene per coloro che provocano un incidente mortale durante l'attraversamento con il rosso, un'inversione di marcia e un sorpasso all'altezza di attraversamenti pedonali. Poi, saranno innalzati il minimo e il massimo della pena per l'omissione di soccorso, che diventa un'aggravante.

Del disegno di legge sull'omicidio stradale ne ha parlato su L'Arena la deputata veronese del Pd, Alessia Rotta: "Vogliamo che questa norma abbia soprattutto un effetto deterrente. Vogliamo che la gente la smetta di mettersi al volante ubriaca o drogata. Contiamo di approvarlo entro la fine dell’anno. L’aspetto fondamentale resta il comma che verrà inserito nel Codice penale, che prevede il carcere da 8 a 12 anni per omicidio colposo commesso con tasso alcolemico superiore a 1,5 o sotto l’effetto di droghe. È un passo in avanti verso uno Stato più vicino alle vittime e più giusto nei confronti delle responsabilità di chi guida. È un’urgenza, non si può aspettare oltre. È evidente che bisogna fare presto sia nell’assicurare una più puntuale applicazione delle leggi sulla sicurezza (cinture e seggiolini per bambini), sia sull’emanazione di nuove norme, come quella che introduce il reato di omicidio stradale".