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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Piazza Vescovado

Omicidio nella Casa del Clero di Trieste, condannato sacerdote veronese

La Corte d'Assise del capoluogo friulano ha ritenuto don Paolo Piccoli responsabile della morte del presule 92enne Giuseppe Rocco

Si è concluso con una condanna a 21 anni il processo sul delitto della Casa del Clero di Trieste. Ieri, 13 dicembre, La Corte d'Assise del capoluogo friulano ha ritenuto il sacerdote veronese don Paolo Piccoli colpevole dell'omicidio del presule 92enne Giuseppe Rocco, come riportato da Nicolò Giraldi su TriestePrima.

Don Paolo Piccoli avrebbe strangolato la vittima il nell'aprile 2014 e per questo la pubblica accusa aveva chiesto una condanna a 22 anni di reclusione, dopo aver ottenuto il rinvio a giudizio del religioso scaligero.

Fu la perpetua e amica di monsignor Rocco, Eleonora Dibitonto, a ritrovare la vittima nella sua stanza da letto, cinque anni fa. Inizialmente, si era pensato che l'anziano presule fosse deceduto per cause naturali, ma le perizie sulla salma fecero emergere le violenze. Le rilevazioni dei Ris di Parma permisero poi di formulare un'accusa nei confronti di don Paolo Piccoli.
Per scagionare il proprio assistito, i legali di don Piccoli hanno sostenuto la tesi che ad uccidere monsignor Rocco fosse stata la Dibitonto. Ipotesi che non ha convinto i giudici che ieri hanno condannato il sacerdote veronese, accogliendo quasi interamente la richiesta di condanna dell'accusa.

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