rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Processo per l'omicidio di Carol Maltesi: chiesto ergastolo per Davide Fontana

L'imputato è accusato di omicidio volontario, distruzione e occultamento di cadavere con varie aggravanti. Chiesti anche risarcimenti per il figlio, il padre e la madre della vittima

Dopo l'esito della perizia psichiatrica che non ha riscontrato la presenza di malattie mentali, per l'imputato Davide Fontana è arrivata la richiesta di condanna da parte del pubblico ministero Carlo Alberto Lafiandra. Le accuse nei confronti di Fontana sono: omicidio volontario, distruzione e occultamento di cadavere con varie aggravanti. E quindi la richiesta di condanna non poteva essere leggera: ergastolo con isolamento diurno per due anni. Questa, come riferita da Ansa, è la richiesta formulata dal pm nel tribunale a Busto Arsizio, dove si celebra il processo per l'uccisione della 26enne Carol Maltesi, avvenuta nel gennaio del 2022 a Rescaldina, in provincia di Milano. Delitto confessato a distanza di mesi da Davide Fontana.

Secondo la ricostruzione del pubblico ministero, Fontana uccise la vittima con un martello e con un colpo alla gola. Il corpo della 26enne fu poi smembrato e conservato dall'accusato in un congelatore e infine abbandonato nelle campagne bresciane.

Fontana e Maltesi erano vicini di casa e avevano avuto un breve relazione. La giovane aveva poi deciso di trasferirsi a Verona per vivere più vicino al figlio avuto da una precedente relazione. Questo sarebbe stato il movente del delitto, per cui l'imputato oltre all'ergastolo rischia anche una condanna a risarcire il figlio di Carol Maltesi (2 milioni di euro è la richiesta) e il padre e la madre della ragazza (500mila euro ciascuno).

La prossima udienza sarà il 5 giugno.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Processo per l'omicidio di Carol Maltesi: chiesto ergastolo per Davide Fontana

VeronaSera è in caricamento