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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Albaredo d'Adige

Omicidio di Albaredo. Niente ergastolo per l'assassino di Mirela e Larisa

La Corte d'Appello di Venezia ha ridotto a 30 anni la pena per Andrei Filip, riconoscendogli le "attenuanti generiche". Intanto la sua fidanzatina, a sua volta condannata ad una pena di oltre 14 mesi, è ancora a piede libero in Romania

Niente ergastolo per Andrei Filip, il giovane di origine romena che il 13 febbraio 2016 assassinò madre Mirela Balan e sorellastra Larisa dopo un un litigio, per farne poi a pezzi il corpo e gettarlo nell'Adige. 

Come riporta TgVerona, la corte d'appello di Venezia ha ridotto la pena dell'omicida a 30 anni, riconoscendogli le "attenuanti generiche".
Condannata invece a 14 anni e 8 mesi, resta ancora in bilico la posizione della fidanzata di Andrei, minorenne all'epoca dei fatti, che per l'accusa avrebbe dato il coltello all'assassino e l'avrebbe aiutato a liberarsi dei cadaveri. La giovane attualmente si trova in Romania e qualche settimana fa era stata ventilata l'ipotesi della sua estradizione, essendo incriminata per l'omicidio di Mirela (non per quello della piccola Larisa, strangolata da Andrei). Dal canto suo lei aveva sempre dichiarato di aver agito sotto la minaccia del fidanzato. 

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