Non facevano gli scontrini, evasori scoperti dall'Arma

“Piano Coordinato di Controllo Economico del Territorio” questo il programma di sicurezza attuato dalle fiamme gialle della città. In materia di emissione di scontrini e ricevute fiscali sarebbero stati effettuati 107 controlli, che hanno portato alla constatazione di 32 violazioni per mancata o irregolare emissione di tali documenti fiscali.

"Sia i soggetti controllati - spiega il col. Bruno Biagi, comandante provinciale -, sia coloro a cui sono state contestate irregolarità di varia natura, risultano riconducibili alle molteplici categorie di esercenti che compongono il tessuto economico-commerciale del territorio veronese. Queste irregolarità vanno ad aggiungersi alle 177 violazioni in materia di scontrini e ricevute fiscali già individuate dalla Guardia di Finanza di Verona, sul territorio dell’intera provincia, nei primi 40 giorni dell’anno".

Secondo la ricostruzione delle forze dell’Arma solo nella sola giornata di sabato sono stati attuati diversi interventi che hanno portato al sequestro di 278.132 “pezzi” ed alla denuncia di 2 persone, una di nazionalità cinese ed una di nazionalità italiana. Le merci sequestrate apparterrebbero a diverse categorie merceologiche, nell’ambito delle quali anche talune caratterizzate dall’elevato valore di commercializzazione. Anche in questo caso, i risultati conseguiti vanno ad aggiungersi ai sequestri di ulteriori 831.496 “pezzi” contraffatti o pericolosi ed alla denuncia e segnalazione di 27 soggetti, già effettuati dalle Fiamme Gialle di Verona nei primi 40 giorni del 2012. Le irregolarità riscontrate durante i controlli dalla guardia di Finanza riguarderebbero anche sfruttamento di lavoratori che, solo nella giornata di oggi ieri, hanno portato alla scoperta di 5 lavoratori irregolari.