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Cronaca Centro storico / Via Don Gaspare Bertoni

Vaccini e scuola, niente proroghe sulle scadenze per presentare i documenti

Per asili e materne il termine ultimo rimane il 10 settembre. Per il scuola dell'obbligo il 31 ottobre. È corsa delle famiglie per mettere in regola i propri figli

Valeria Fedeli, ministra dell'istruzione, in un'intervista a Radio24 ha espresso preoccupazione per il carico burocratico che le scuole si devono sobbarcare a causa del nuovo decreto vaccini. Nonostante questa preoccupazione però, la ministra è stata categorica nel ribadire che non ci saranno proroghe. Questo significa che i termini restano fissi al 10 settembre per i nidi e le materne e al 31 ottobre per le scuole dell'obbligo. Entro quelle date le famiglie veronesi devono presentare la documentazione che attesta che i figli sono in regola con le 10 vaccinazioni obbligatorie, oppure che hanno appuntamento all'Ulss per eseguire le vaccinazioni mancanti. Le conseguenze per i bambini non in regola con le vaccinazioni vanno dalla mancata iscrizioni nei nidi e nelle materne fino alla multa per quel che riguarda la scuola dell'obbligo.

La ministra Fedeli è preoccupata per il carico burocratico per le scuole che devono controllare di aver ricevuto tutti i certificati. Ma è grande anche il carico di lavoro per l'Ulss 9 scaligera che deve programmare le vaccinazioni, dovendo comunque tener conto del periodo necessario che deve trascorrere tra una vaccinazione e l'altra, nel caso in cui al bambino ne mancassero più di una.

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