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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Corso Cavour

Morti sul lavoro. Tra gennaio e maggio, a Verona registrati sei casi

Quella scaligera è la seconda provincia veneta per numero di morti bianche ed 16esima in Italia, secondi i dati dell'Osservatorio sicurezza sul lavoro di Vega Engineering

Sono rimaste 6 le morti sul lavoro capitate in provincia di Verona nei primi cinque mesi del 2017. Nessun aumento rispetto al periodo tra gennaio e aprile. La provincia scaligera scende al sedicesimo posto in Italia per casi di morti bianche avvenuti quest'anno, ed è 39esima nella classifica sull'incidenza, che mette in relazione i morti sul lavoro con il numero degli occupati.

I numeri sono stati forniti dall'ultima analisi condotta dall'Osservatorio sicurezza sul lavoro di Vega Engineering sulla base dei dati Inail. A livello nazionale si sono stati registrati 375 infortuni mortali, 11 in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. A morire sono soprattutto le persone con più anni di esperienza sul lavoro, ovvero la fascia che coinvolge lavoratori con età compresa tra i 55 e 64 anni.

La regione con più morti sul lavoro in questo 2017 finora è la Lombardia con 28 casi. Il Veneto è terzo con 24 vittime insieme alla Sicilia. Veneto che però è 11esima nella classifica delle regioni in base all'incidenza, avendo comunque un numero di occupati elevato.

La provincia italiana dove si sono registrati più casi è quella di Roma, con 12 infortuni mortali. Mentre la provincia veneta con più morti bianche tra gennaio e maggio 2017 è stata Vicenza con 7 casi.

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