rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Corso Cavour

Morti sul lavoro. In provincia di Verona nel 2015 sono state 14 le morti bianche

I dati sono stati forniti dall'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering e comprendono il periodo tra gennaio e novembre. Nel territorio scaligero il numero di casi è il più alto del Veneto

Undicesima per numero di casi totali, sessantaduesima in base all'indice di incidenza. Peccato che la classifica sia una di quelle in cui nessuno vorrebbe essere primo. Si tratta dell'elaborazione statistica sui casi di morte sul lavoro registrati dal gennaio al novembre 2015, fornita dall'Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering, sulla base dei dati Inail.

Nella provincia di Verona, sono stati accertati 14 casi di infortuni mortali sul lavoro. Solo in dieci altre province d'Italia ce ne sono stati di più e tra queste dieci non ci sono altri territori veneti. Questo significa che la maglia nera della regione spetta proprio alla provincia veronese. 

Ma solo questo numero non basta per descrivere in modo accurato la situazione. Quattordici morti sul lavoro possono sembrare tanti rispetto al resto del Veneto, oppure pochi se si pensa al numero di occupati. L'Osservatorio ha quindi calcolato l'incidenza delle morti sul lavoro rispetto al numero di lavoratori. E secondo questo indice, se ci fossero un milione di occupati a Verona (e non ce ne sono), tra questi ne morirebbero 35 in un anno. Questo indice è utile per confrontare meglio le province dove l'occupazione è molto diversa (è logico aspettarsi infatti che in un provincia più laboriosa ci siano più morti sul lavoro rispetto ad una provincia con più disoccupati). In questo modo si può stilare una nuova graduatoria, ordinando i territori secondo l'incidenza delle morti sul lavoro rispetto alla popolazione occupata. E in questa nuova classifica Verona è sessantaduesima, all'incirca a metà. Non la migliore in tutto il Veneto, ma almeno in questo caso neanche la peggiore.

Allargando il campo dai dati locali a quelli nazionali, si scopre che il numero di morti sul lavoro in tutta Italia è cresciuto, e neanche di poco (+17%), con il Veneto che è la quarta regione con più infortuni mortali in assoluto (64). Il settore più colpito è quello delle costruzioni, seguito dalle attività manifatturiere e dal trasporto e magazzinaggio.

Più della metà delle vittime in Italia aveva un’età compresa tra i 45 e i 64 anni. Gli stranieri deceduti sul lavoro sono pari al 15,6% del totale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morti sul lavoro. In provincia di Verona nel 2015 sono state 14 le morti bianche

VeronaSera è in caricamento