Scomparsa di Piero Angela, il cordoglio del presidente Zaia: «Per sempre un modello di conduzione e divulgazione»
Il presidente del Veneto ricorda così Piero Angela: «Ha aperto a tutti l’accesso al sapere, introducendo un linguaggio approfondito, comprensibile e mai saccente»
«Con la scomparsa di Piero Angela la televisione e il mondo della cultura perdono un grande divulgatore, capace di dare vita a quella che poi è diventata una vera e propria scuola documentaristica». Con queste parole il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa, avvenuta oggi all’età di 93 anni, di Piero Angela.
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Lo stesso presidente Zaia ha quindi aggiunto: «Innamorato della scienza, lungimirante, ha saputo superare la rigida divisione tra sapere accademico e popolare, bypassando le accademie e entrando direttamente nelle case della gente, aprendo così a tutti l’accesso al sapere e introducendo un linguaggio approfondito, comprensibile e mai saccente. La sua sobrietà e la sua ironia, - ha aggiunto il governatore - unite ad una signorilità d’animo lo renderanno per sempre un modello di conduzione e divulgazione».
«Ai suoi familiari vanno le mie condoglianze, - ha concluso il presidente del Veneto Luca Zaia - per una perdita che coinvolge come poche altre la nostra storia e la memoria collettiva».