Sulla sedia a rotelle, vola con il parapendio: l'avventura di un 42enne sul Monte Baldo
Insieme al pilota Alan Olivieri del Deltaland di Caprino Veronese, Marco Bottardi, paraplegico si è lanciato con il parapendio dalla località Colonei sul Baldo
Sulla sedia a rotelle dopo un incidente in moto, il bresciano Marco "Mastro" Bottardi si è lanciato con il parapendio dal Monte Baldo, atterrando 20 minuti dopo a Caprino Veronese. Con lui, il pilota dell'Xadventure Team, Alan Olivieri, socio del club Volo Libero Scaligero Deltaland di Caprino.
Già campione di barca a vela, il 42enne ha raccontato la sua esperienza su L'Arena: "È stato davvero emozionante. Lassù quello che colpisce è il silenzio della natura. Ho voluto provare il parapendio, sport prima d'ora a me sconosciuto, per capire le sensazioni che si provano con l'obiettivo di farle provare anche ad altri ragazzi. Molti pensano che per i disabili ci siano solo tennistavolo o handbike, ormai diffusi ovunque. Ma non è così. Già sulla vela sta nascendo un circuito sempre più interessante ma ora vorrei far comunicare che sul lago di Garda, e non solo, ci sono diverse discipline sportive che possono praticare anche i disabili, specie per chi è in cerca di adrenalina pura. Il parapendio è senz'altro una di queste. Molti Comuni stanno lavorando bene su questi aspetti, ma si può fare ancora tanto. Credo sia importante lavorare per creare un turismo accessibile a 360 gradi e ovviamente anche sullo sport. La disabilità non deve più essere un limite".
Marco Bottardi è già attivo nella promozione della barca a vela tra i diversamente abili e ha molti altri progetti in cantiere, come le operazioni per rendere le spiagge più accessibili, ma anche per garantire l'accesso ai percorsi di montagna attraverso l'utlizzo di quad.