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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Piazza Erbe, 16

Mobility Day in arrivo, tra errori e onesti consigli. Scetticismo Pd: "Buona la seconda?"

Quella del 14 gennaio sarà una nuova domenica senza auto e ciclomotori all'interno delle mura di Verona, ma non mancano le critiche tra chi sottolinea "il problema della mancanza di alternative convenienti al mezzo motorizzato privato per raggiungere il centro storico"

Si avvicina il nuovo appuntamento domenicale con il Mobility Day, l'iniziativa promossa dalla Giunta del Comune di Verona che vorrebbe sensibilizzare la popolazione, promuovendo una differente idea di mobilità, più ecologica e dunque sostenibile. Si tratta del secondo appuntamento, per il quale sono state pensate diverse iniziative che dovrebbero coinvolgere in particolare le famiglie e i bambini. L'importante è che chi desideri raggiungere il centro storico lo faccia a piedi, in bicicletta oppure utilizzando il trasporto pubblico cittadino. 

Gli errori e i consigli

La prima edizione del Mobility Day, il 3 dicembre scorso, raccolse qualche consenso ma anche numerose critiche. In particolare le accuse principali furono quelle di aver intasato il traffico all'esterno delle mura cittadine, ma in modo più radicale venne messa in discussione l'utilità stessa dell'iniziativa ai fini di un effettivo miglioramento della qualità dell'aria. Dopotutto sei domeniche in un anno sono poca cosa e, soprattutto, si disse al tempo, provocare ingorghi all'esterno della cinta muraria di Verona non fa che peggiorare la situazione sotto il profilo dell'inquinamento, essendo l'aria (e quindi lo smog) qualcosa che per sua natura non smetterà certo di circolare, da viale delle Nazioni fino a piazza delle Erbe, soltanto perché a chiederglielo è un divieto della polizia municipale.   

Insomma, la situazione ideale sarebbe quella di estendere la pratica del Mobility Day a quante più domeniche possibili dell'anno, ma soprattutto trovare il modo di rendere fluido il traffico all'esterno delle mura, oltre che bloccare quello del centro storico. Un obiettivo non da poco, ma che richiederebbe da parte dell'amministrazione un impegno costante di sensibilizzazione della cittadinanza, poiché in fondo si tratta di rivoluzionare un modo di pensare e vivere la mobilità cittadina, oltre ad alcuni interventi strutturali che dovrebbero certamente riguardare un'implementazione delle piste ciclabili (oggi in totale sono 89,25 Km secondo i dati reperibili dal Comune, a fronte dei 350 Km di una metropoli da prendere a modello in questo senso come Copenaghen), ma anche rendere gratuiti tutti i mezzi pubblici e i parcheggi da utilizzare durante il Mobility Day (le agevolazioni sono già qualcosa certo, ma si dovrebbe fare di più). 

Le critiche del Pd

A fare le pulci sul tema all'amministrazione Sboarina ci ha pensato anche il gruppo consigliare del Partito democratico che, non senza un pizzico di scetticismo attende il Mobility Day come nuovo banco di prova per la Giunta: «Una politica responsabile cerca di far tesoro degli errori del passato non limitandosi a sfruttare le circostanze favorevoli: ha dunque ragione l’assessore Zanotto quando dice che, in occasione del prossimo Mobility Day, la fine dei mercatini di Natale renderà meno soffocante la pressione di traffico e smog sul centro storico e quindi anche sui quartieri limitrofi. Tuttavia, - proseguono i consiglieri del Pd - il problema della mancanza di alternative convenienti al mezzo motorizzato privato per raggiungere il centro storico resta in attesa di soluzioni convincenti».

Work in progress in sostanza, ma non basta, perché a detta degli esponenti del Partito democratico alcuni provvedimenti sarebbero potuti essere già stati introdotti in vista della seconda edizione del Mobility Day alla luce degli inconvenienti di quella passata: «È un errore che, a parte il parcheggio Centro a ridosso di Piazza Bra e i soliti parcheggi della Fiera, tutto il resto del traffico automobilistico in ingresso alla città non venga gestito. È un errore, in particolare, - spiegano i consiglieri Pd - non mettere a disposizione dei visitatori i grandi parcheggi dello Stadio, in grado di incanalare tutto il traffico Ovest, splendidamente serviti dalla tangenziale, la cui capienza potrebbe sopperire sia ai bisogni delle partite di calcio che dei visitatori. È un errore, infine, non predisporre dei percorsi di avvicinamento al centro storico in cui la mobilità dolce dei pedoni e delle biciclette e quella sostenibile del servizio di trasporto pubblico abbiano la precedenza sul traffico inquinante».

Le limitazioni durante il Mobility Day

Durante il Mobility Day, domenica 14 gennaio dalle ore 10 alle 19, nessun veicolo privato a benzina o a diesel (inclusi motocicli e ciclomotori - indipendentemente dalla classe euro) potrà accedere e circolare nell’area di limitazione al traffico allargata, ricompresa nella zona del territorio comunale fra l’ansa dell’Adige e, verso Sud, fino elle porte monumentali: Nuova, Palio e San Zeno. Resterà libero l’accesso per i soli residenti. Nel restante territorio comunale, divieto di circolazione fino Euro 2, per tutti i veicoli privati a benzina e a diesel (Euro 0 - 1- 2 e motocicli e ciclomotori Euro 0).

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