rotate-mobile
Cronaca

Miozzi: "Su Montichiari serve presto un accordo"

La vittoria al ricorso di Brescia non risolve il nodo della concessione

I presidenti di Sea (Milano) e Sacbo (Bergamo) pensano che sia necessario quanto prima arrivare a un accordo tra Verona e Brescia sul caso dello scalo Montichiari. “È la mia stessa idea – ha detto il presidente della Provincia Giovanni Miozzi -: bisogna pensare a un grande sistema del nord. Da parte mia, l'impegno continua a essere massimo”. Insomma occorre un accordo politico tra Catullo e Montichiari. La non ammissibilità del ricorso di Brescia, da parte del Consiglio di Stato, resta una mezza vittoria per Verona, perché non risolve la situazione della concessione.

“Nessuna alzata di scudi, dunque, da parte del Sistema Verona, ma toni bassi e tanta capacità di dialogo e di confronto per condividere un progetto che garantisca dignità ai due scali – ha aggiunto Miozzi - e che porti alla nascita di un hub della pianura padana con un ruolo forte degli aeroporti del Garda”. Per il presidente Miozzi resta fondamentale il fattore tempo: il rischio concreto è che da Brescia qualcuno presenti un ulteriore ricorso e allunghi così inevitabilmente i tempi per la concessione. Insomma, oggi più di ieri, “bisogna tenere i nervi saldi e fare sinergia, prima con Brescia, poi con Bergamo e Milano”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Miozzi: "Su Montichiari serve presto un accordo"

VeronaSera è in caricamento