Minacce di morte via sms a figli ed ex moglie, arrestato
Un 40enne perseguitava i familiari da oltre un anno. Fermato dai carabineri di Sommacampagna
A far arrestare Paulo Cesar Zanivan, operaio 40enne di origine brasiliana e residente a Lugagnano di Sona, è stata la confidenza, di febbraio, del figlio minorenne ad un insegnante di scuola che ha poi provveduto ad allertare i carabinieri della Stazione di Sommacampagna. La segnalazione ha dato, così, il via agli accertamenti. A marzo, durante l’ennesimo assalto a moglie e figli, l’incubo della famiglia è finito: quando il 40enne si è riavvicinato all’abitazione armato di coltello, pronto a danneggiare l’auto parcheggiata sotto casa, una pattuglia dei carabinieri di Villafranca è intervenuta e ha bloccato l’uomo. Ma nemmeno un primo arresto, a cui è seguita la disposizione di “divieto di avvicinamento alle persone offese e divieto di comunicazione con le stesse anche per telefono” del giudice, è servita ad allontanare lo stalker dai suoi obbiettivi.
Altre minacce di morte ripetute via sms hanno aggravato talmente tanto la sua situazione che i carabinieri di Sommacampagna, lo scorso venerdì, hanno proceduto al suo arresto mentre si trovava a Roma per lavoro. Per Zanivan si sono aperte le porte del carcere.