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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cerea / Via Sansovino

Gli resta la mano sotto la pressa mentre cerca di sbloccarla: 30enne in ospedale

Per sua fortuna le conseguenze dell'incidente non sembrano essere gravi ma Michele Calligaro, figlio del proprietario dell'azienda Calligaro Imballaggi, è stato comunque portato al Mater Salutis per le cure del caso

Un altro infortunio sul lavoro si è verificato nel pomeriggio di lunedì a Cerea, ma fortunatamente la persona coinvolta non ha riportato gravi conseguenze. 
Erano circa le 11 del mattino quando Michele Calligaro, 30 anni, figlio del proprietario dell'azienda Calligaro Imballaggi, è finito con la mano destra dentro una pressa. L'uomo stava lavorando su un macchinario all'interno della ditta che opera nel settore della produzione di scatole di cartone e articoli di packaging, quando questo si è inceppato. Il 30enne allora avrebbe rimosso il dispositivo di sicurezza nel tentativo di farlo ripartire manualmente: quando però la pressa ha ripreso a funzionare, ha colto di sorpresa Calligaro che non è riuscito a togliere la mano. 
Sul posto, oltre ai carabinieri di Cerea, sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno estratto l'arto del giovane, che poi ha ricevuto le prime cure dall'automedica giunta sul posto, prima di essere trasportato all'ospedale Mater Salutis di Legnago. L'uomo è sempre rimasto cosciente e le sue condizioni non preoccupano i medici. 
In azienda sono giunti poi anche i tecnici dello Spisal dell'Ulss 21 per fare luce sulla vicenda e determinare eventuali responsabilità. 

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