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Cronaca

Fermati dalla polizia con mezzo chilo di marijuana: arrestati due 18enni

Gli agenti delle volanti li hanno fermati nella serata di venerdì, intuendo subito il loro stato di agitazione. Messi alle strette, i giovani hanno confessato di avere con sè la droga e sono stati arrestati

Erano circa le 21 venrdì, quando l'attenzione del personale delle volanti della questura scaligera è stata attirata da due giovani, uno di origini croate ma entrambi veronesi, che si muovevano in direzione di San Michele a bordo di uno scooter Piaggio. 

Gli agenti quindi hanno deciso di fermare il mezzo e hanno subito capito che i due erano piuttosto agitati. Lo sguardo degli operatori allora è caduto sullo zaino appoggiato sulla pedana del ciclomotore, del quale i due stavano cercando di liberarsi grossolanamente appoggiandolo sul ciglio della strada. Intuito che il motivo dello strano atteggiamento era da ricondurre proprio a quello, i poliziotti hanno chiusto lumi sul cosa contenesse e i due, messi alle strette, hanno confessato la presenza di oltre mezzo chilo di marijuana.
Ed effettivamente è stato rinvenuto un involucro di grosse dimensioni in materiale plastico trasparente, termosaldato contente la droga. La perquisizione allora si è spostata alle abitazioni dei due, da poco 18enni, dando però esito negativo. 

Arrestati, in concorso, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, sono state immediatamente avvisate le loro madri e il pm di turno che, tenuto conto della giovane età, per evitare di farli soggiornare presso le celle di sicurezza della questura in attesa della convalida, ha disposto immediatamente gli arresti domiciliari per entrambi.
Lunedì, dopo la convalida dell’arresto, la misura degli arresti domiciliari è stata modificata nella misura dell’obbligo di presentazione presso gli uffici di polizia.

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