Maggio mese dell'intolleranze al glutine: consulti gratuiti in farmacia anche a Verona
Incontri informativi e consulti in farmacia su tutto il territorio veneto. Circa il 10% degli italiani ha avuto o potrebbe avere problemi con il glutine, causa o concausa riconosciuta di celiachia, sensibilità al glutine non celiaca, sindrome dell'intestino irritabile e allergia al grano
Mal di testa, dolori addominali, o anche semplice stanchezza: tutti sintomi comuni, ma che potrebbero essere ricondotti al glutine. La sostanza proteica contenuta in grano e frumento è infatti sempre più spesso riconosciuta come causa o concausa di celiachia, sensibilità al glutine non celiaca, sindrome dell’intestino irritabile e allergia al grano. Un fenomeno da non sottovalutare, perché secondo gli esperti circa il 10% degli italiani ha avuto o potrebbe avere problemi con il glutine*. E soprattutto, molti di questi non sono a conoscenza di essere affetti da questi disturbi, e sottovalutano quelli che invece potrebbero esserne i sintomi.
Proprio allo scopo di promuovere un'informazione corretta e fornire consigli utili a pazienti colpiti da patologie riconducibili all’alimentazione senza glutine, o a chi ancora deve acquisire consapevolezza sul tema, Schär, leader europeo nel mercato del senza glutine, e ADI Associazione Italiana di Dietetica e di Nutrizione Clinica, in occasione del Mese delle Intolleranze al Glutine, hanno organizzato 22 incontri informativi in farmacia su tutto il territorio del Veneto, in particolare: 3 in provincia di Venezia, 5 in provincia di Verona, 6 in provincia di Vicenza, 1 in provincia di Rovigo, 3 in provincia di Padova, 4 in provincia di Treviso.
«È importantissimo per i pazienti avere un punto di riferimento che li aiuti ad affrontare nel migliore dei modi queste patologie legate all’alimentazione senza glutine. ADI e i suoi specialisti lavorano da anni per una corretta informazione e per rafforzare ancora di più il rapporto con i pazienti, educandoli sull’argomento – dichiara il Professor Antonio Caretto, Presidente ADI - Associazione Italiana di Dietetica e di Nutrizione Clinica –. E non solo, perché molte persone non sanno di essere affette da malattie legate al glutine, e spesso snobbano quei sintomi che invece potrebbero portare a una diagnosi. Per questo motivo ADI rinnova anche quest’anno il suo supporto a questa importante iniziativa, mettendo a disposizione del pubblico i suoi esperti per fornire consulenze gratuite telefoniche ed in farmacia».
Tra le farmacie aderenti all’iniziativa, in 22 saranno a disposizione del pubblico dietiste ADI per dare informazioni sui disordini legati all’ingestione di glutine e su come seguire una corretta dieta senza glutine, mentre in oltre 100 farmacie sarà disponibile il materiale informativo. Per maggiori informazioni sulle farmacie aderenti all’iniziativa visitare il sito www.megliosenzaglutine.it