Maxitraffico di eroina nel nordest. 19 arresti
Indagini in tutto il Veneto e Friuli. Coinvolte le provincie di Verona e Padova
Sono diciannove gli arresti tra il Veneto e il Friuli Venezia-Giulia per un traffico di eroina che ha coinvolto molte provincie, tra cui Verona, Venezia, Padova e Pordenone. Alle prime ore dell’alba, gli uomini della Squadra mobile della polizia padovana hanno accertato l’esistenza di un’organizzazione criminale volta al traffico di stupefacenti importati nel territorio italiano attraverso una fitta rete collaborativa con un gruppo di origine albanese.
Molte le perquisizioni che hanno riguardato anche il capoluogo scaligero e hanno portato ad approfondire le indagini da cui è emerso che molti compratori erano di giovane e giovanissima età e di diversa estrazione sociale. Lo spaccio al dettaglio partiva da Abano terme e avveniva poi con il coinvolgimento di alcuni venditori nordafricani residenti a Padova. Un’organizzazione “oliata” permetteva di favorire la compravendita, anche di grossi quantitativi, in poche ore dall’importazione, attraverso la celerità delle operazioni delle staffette.
Molte le perquisizioni che hanno riguardato anche il capoluogo scaligero e hanno portato ad approfondire le indagini da cui è emerso che molti compratori erano di giovane e giovanissima età e di diversa estrazione sociale. Lo spaccio al dettaglio partiva da Abano terme e avveniva poi con il coinvolgimento di alcuni venditori nordafricani residenti a Padova. Un’organizzazione “oliata” permetteva di favorire la compravendita, anche di grossi quantitativi, in poche ore dall’importazione, attraverso la celerità delle operazioni delle staffette.