Maxi evasione da 16 milioni, tre denunciati
A Bardolino abiti firmati a prezzi scontati e operazioni bancarie "in nero"
L’attività di verifica fiscale, che ha riguardato nove imprese, create e gestite in modo apparentemente autonomo per la commercializzazione all’estero e per la vendita in Italia, tutte con sede nella zona lago di Garda e riconducibili allo stesso nucleo familiare è stata effettuate grazie alla minuziosa analisi di documentazione bancaria, contabile ed extracontabile. Una corposa contabilità “in nero” (supporti informatici con files “nascosti” e/o protetti da password) sequestrata presso le abitazioni dei responsabili e negli uffici aziendali nel corso delle perquisizioni eseguite. L’importanza di quanto rinvenuto è stata subito chiara ai finanzieri, posto che, in effetti, la contabilità occulta conteneva la “spiegazione” di numerosi fatti aziendali ufficialmente riportati nelle scritture contabili. In pratica, attraverso l’artificioso frazionamento dei reali volumi di vendita e la creazione illecita di indebiti crediti di imposta con fittizi passaggi interni di merce, veniva regolarizzata la grande quantità di capi di abbigliamento acquistata in nero oppure da fornitori risultati essere inesistenti.