Si perdono sul Monte Fubia e lui cade per diversi metri: madre e figlio recuperati nella notte
L'intervento è scattato nella serata di lunedì e in aiuto dei due escursionisti tedeschi è arrivato il personale del Soccorso Alpino, dei vigili del fuoco di Bardolino e del 118
Erano le 20.15 di lunedì sera, quando la centrale del 118 ha attivato il Soccorso alpino di Verona per due escursionisti tedeschi in difficoltà.
Il personale andato in aiuto è riuscito a rimettersi nuovamente in contatto con la madre e a farsi inviare una nuova posizione tramite WhatsApp, la quale indicava un punto molto più distante, oltra la piccola cima La Guardia. La squadra è così riuscita a raggiungere i due e, una volta arrivata, ha raggiunto l'uomo che era scivolato: l'escursionista aveva riportato escoriazioni e contusioni, così è stato stabilizzato ed imbarellato prima di venire sollevato sul sentiero con un paranco. Con il supporto di due vigili del fuoco di Bardolino, nel frattempo giunti sul posto, i soccorritori hanno quindi a più riprese fatto salire la barella in un posto agevole per il recupero. Allargato uno spiazzo tra la vegetazione, a mezzanotte e mezza circa l'elicottero di Trento emergenza ha imbarcato con un verricello l'infortunato e lo ha trasportato all'ospedale di Rovereto, mentre la donna è stata accompagnata a valle dai pompieri.