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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Centro storico / Via dei Montecchi

Riapre Lungadige Capuleti, ma a scorrere sono soprattutto le polemiche

"Dobbiamo rimarcare di nuovo i tempi biblici con cui l'amministrazione porta a completamento opere che - spiegano i consiglieri Pd - dapprima annuncia come interventi-lampo ma poi abbandona sostanzialmente a se stesse"

Dopo la riapertura al traffico di Lungadige Capuleti, avvenuta quest'oggi verso le 12, la vicenda in merito al relativo parcheggio e la lunga tempistica degli annessi lavori, pare tutt'altro che volgere al termine. Innanzitutto il transito è attualmente consentito lungo un'unica corsia di marcia che va da via dei Montecchi fino a Ponte Aleardi e vale per la sola circolazione veicolare. Ai pedoni è invece interdetto il passaggio lungo tutta la strada e la situazione resterà tale almento fino alla conclusione del mese di gennaio, quando dovrebbe essere riaperta la pista ciclopedonale e tornare ad essere consentito il doppio senso di marcia.

 Ma le opposizioni in Consiglio Comunale sono già un fiume in piena, in particolare è il Partito Democratico ad attaccare frontalmente l'Amministrazione su quella che i due consiglier Luigi Ugoli e Fabio Segattini definiscono "la tormentata vicenda" del parcheggio Capuleti: "Dobbiamo rimarcare di nuovo i tempi biblici con cui l’amministrazione porta a completamento opere che dapprima annuncia come interventi-lampo ma poi abbandona sostanzialmente a se stesse. Per la parte che riguarda il privato, l’ultimo subentrato, il parcheggio Capuleti è già completo da un pezzo, ciò che manca è il ripristino della superficie stradale. Qui ci si scontra drammaticamente con la burocrazia comunale e lo scarso coordinamento con le aziende, sempre comunali, di servizi pubblici per quanto riguarda illuminazione, asfaltatura, viabilità e via elencando".

Insomma, ad essere contestati sono soprattutto le lungaggini nella relizzazione di opere, delle quali troppo si parla prima di vederle concretamente realizzate. Ma le critiche da parte Pd non si limitano a questo, infatti, è lo stesso capogruppo Michele Bertucco a rincarare la dose: "Dopo anni arriva (forse) al traguardo il parcheggio di Lungadige Capuleti, opera di punta della partita di parcheggi pertinenziali inaugurata all’inizio della prima amministrazione Tosi e finita in sostanziale fallimento dopo innumerevoli peripezie procedurali e pesanti disagi per i cittadini. Ricordiamo infatti che per un parcheggio che si avvia al termine un altro resta in alto mare, quello di Viale della Repubblica, per cui il Sindaco aveva promesso la sistemazione entro la fine dell’anno. Siamo a metà dicembre e ancora non è stato fatto nulla. Per non dover ricoprire le buche dei cantieri si sono fatte deroghe su deroghe alle distanze che definiscono la pertinenzialità cercando di rendere appetibili posti auto all’inizio presentati come manna dal cielo ma a cui, alla fine dei conti, nessuno si è mai rivelato così tanto interessato. La città dunque paga ancora una volta lo scotto di scelte fatte dai privati che l’amministrazione ha recepito acriticamente senza alcuna analisi dei reali bisogni. Anche per quanto riguarda Lungadige Capuleti, qual è l’attrattiva residua della via una volta che l’Agenzia delle Entrate si è trasferita e che l’attività della Provincia si è ridotta all’osso? E per quanto riguarda l’occupazione del suolo pubblico, siamo sicuri che i conti verranno saldati a favore del Comune oppure dovremo assistere alla beffa oltre che al danno?".

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