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Cronaca Santa Lucia e Golosine / Piazzale Romano Guardini

Lotta alla prostituzione, Tosi: "Senza norme precise, inutile dispendio di energie e risorse"

In merito al riacutizzarsi del fenomeno della prostituzione nelle strade veronesi, il Sindaco scaligero parla di "situazione davvero sconfortante" chiedendo norme precise per contrastre quello che definisce "uno stato di impunità"

"Senza norme che impediscono la prostituzione su strada, non potremo fare altro che continuare a disperdere energie e risorse, solo nell'ultima settimana sono stati impiegati in zona Stadio e piazzale Guardini 33 agenti e 6 ufficiali per contrastare il fenomeno. E, nonostante le verifiche, le prostitute sono ancora lì, anche se in numero minore". Analizza così, con parole che lasciano poco spazio alle illusioni, il fenomeno della prostituzione nelle strade il Sindaco scaligero Flavio Tosi, anche in seguito ai recenti controlli della polizia dopo le diverse segnalazioni pervenute circa il riacutizzarsi del problema in zone persino frequentate da famiglie e bambini.

"La situazione è davvero sconfortante - precisa poi il primo cittadino veronese - e quello che emerge è uno stato di impunità: delle donne fermate in questi giorni due rumene erano già state colpite quattro anni fa da decreto di allontanamento e una nigeriana risultava agli arresti domiciliari, provvedimento che chiederemo di revocare immediatamente. Finchè lo Stato non interverrà normando la situazione, con regole precise, purtroppo i Comuni non potranno fare di meglio, comunque continueremo nel nostro impegno a tutela dei cittadini".  

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