In aumento il degrado e i pericoli lungo la strada La Rizza, dove i limiti di velocità vengono costantemente ignorati e ancora si continuato a gettare rifiuti in modo abusivo. Nel mirino dei residenti in particolare gli autisti dei corrierri espressi che durante l'orario lavorativo sfrecciano incuranti dei limiti imposti dalla legge, oltre che dal buon senso.

Ma le lamentele finora sono rimaste spesso inascoltate, così che chi abita nei pressi della via è ormai giunto all'esasperazione. Così almeno risulta dalle dichiarazioni, riferite dall'Arena, di uno degli abitanti della zona: "Gli autisti dei furgoncini se ne infischiano dei divieti e corrono a più non posso. Da anni sottoponiamo le criticità alle autorità, ma i risultati finora sono pari zero. Basterebbe realizzare dei dossi in catrame, che non possono essere percorsi a più di 20 chilometri all'ora senza danni per i veicoli. Così non possiamo più andare avanti. Se non ci saranno risposte nemmeno questa volta scaverò personalmente un solco nella strada, a costo di essere denunciato. Non possiamo continuamente rischiare la vita".

Gli interventi di Amia che diligentemente ripulisce l'area dalle immondizie abbandonate, non sembrano comunque sufficienti, specie nei confronti di un problema come quello della sicurezza stradale. In merito, così come riferisce anche l'Arena, è intervenuto il capogruppo Pd in Quarta circoscrizione Francesco Casella: "La situazione è molto peggiorata, soprattutto per quanto riguarda il degrado e i rifiuti. I lampioni della luce che avevamo chiesto a maggio verranno messi a breve, ma presenteremo un nuovo ordine del giorno perché vengano installati anche una telecamera e un dosso in gomma".