Inquinamento dell'aria, da Natale anche gli Euro 1 non potranno circolare
Il Comune di Verona ha varato misure più restrittive per limitare la presenza di veicoli più inquinanti sulle strade. E nelle case vietato accendere i camini se c'è un altro impianto termico
Su proposta dell'assessore all'ambiente Enrico Toffali, la giunta comunale di Verona oggi, 15 dicembre, ha stabilito ulteriori misure per il contenimento delle emissioni inquinanti. L'ordinanza sindacale in vigore fino al 31 marzo già impone il divieto di circolazione su tutto il territorio comunale ai veicoli non catalizzati, cioè veicoli a benzina Euro 0; veicoli diesel Euro 0, Euro 1, Euro 2; motoveicoli e ciclomotori Euro 0.
"Le ulteriori misure per il contenimento delle concentrazioni di inquinanti - spiega Toffali - riguardano la limitazione della circolazione, nel periodo dal 25 dicembre al 5 febbraio 2017, anche per i veicoli a benzina Euro 1 e per i ciclomotori e motoveicoli Euro 1. Inoltre viene rivolto a uffici e attività commerciali l'invito a mantenere chiuse le porte di accesso al pubblico e ai cittadini l'invito a non utilizzare caminetti aperti e stufe a legna, qualora sia presente nell'abitazione un altro impianto termico".
In questo modo l'amministrazione comunale cerca anche di tutelarsi nei confronti di tre esposti minacciati, con cui si accusa il sindaco Tosi e la sua giunta di non aver fatto abbastanza per limitare l'alta concentrazione di polveri sottili nell'aria.
