L'Est veronese risponde all'appello con limitazioni all'uso dell'acqua
La richiesta era stata fatta da Acque Veronesi per fronteggiare l'emergenza idrica. Ordinanze sono state firmate dai sindaci di Monteforte d'Alpone e di Roncà
I sindaci dell'Est veronese rispondono assecondando la richiesta di Acque Veronesi di emettere delle ordinanze per limitare l'utilizzo dell'acqua potabile a causa della grave crisi idrica.
Già ieri, 4 agosto, il sindaco di Monteforte d'Alpone Gabriele Marini ha firmato l'ordinanza in cui si legge che "fino al 20/08/2017, è fatto divieto in tutto il territorio comunale, di utilizzare l'acqua potabile dell'acquedotto, per l'intera giornata, per i seguenti scopi: irrigazione di orti, giardini, vivai, campi; lavaggio a domicilio di autoveicoli e motoveicoli; riempimento di piscine; utilizzo di acqua potabile per fini non strettamente domestici, igienici e produttivi". Chi non rispetterà queste disposizioni potrà ricevere una multa con un importo compreso tra 25 e 500 euro.
E un'ordinanza simile è stata emanata anche da Roberto Turri, sindaco di Roncà.