Lidl a Ca' di Cozzi, la giunta approva la variante e replica alle critiche

La giunta comunale di Verona ha adottato oggi, 9 febbraio, la delibera per riguardante una prima parte della variante 24, quella relativa alla realizzazione di un supermercato Lidl a Ca' di Cozzi, sulla strada per Parona. Tra le opere compensative previste, vi è la realizzazione della rotonda in sostituzione dell’incrocio semaforico attualmente presente.

"Appena qualche settimana fa - obbietta il consigliere comunale di Verona Piazza Pulita Michele Bertucco - l'assessore Caleffi aveva assicurato che la variante non fosse vicina all'essere definita". A Bertucco risponde però l'assessore all'urbanistica Gian Arnaldo Caleffi: "È vero, un mese fa la variante non era pronta, ma abbiamo lavorato ed ora lo è. Si tratta della prima variante 24, alla quale, se ne avremo il tempo, compatibilmente con l’efficacia del consiglio comunale e nei suoi poteri straordinari prima della vigilia elettorale, ne seguiranno altre, viste le proposte già pervenute e attualmente all’esame degli uffici".

Le critiche di Bertucco però non sono finite. "Il primo soggetto presentatario della scheda porta il nome di Moreno Nicolis, finito nei pasticci per presunti contatti con la 'ndrangheta che gli sono costati una interdittiva antimafia a prova di ricorso al Tar. Dalla documentazione si evince che la fidejussione presentata dal Nicolis non stesse in piedi e che, anche per un problema nel pagamento delle rate della stessa, il progetto edilizio fosse destinato a saltare. Proprio sul punto di essere dichiarata decaduta, interviene la grande catena distributiva che salva dall'oblio la scheda, a patto che venga cambiata la destinazione urbanistica. Si dirà: che c’è di male in un piccolo supermercato in più se la lottizzazione ci dà qualche opera utile al territorio? L’opera compensativa consiste in una rotonda e una strada di collegamento con il parcheggio scambiatore del filobus che dovrebbe essere realizzato assieme al traforo delle Torricelle. Peccato che, come tutti ormai sappiamo, il progetto del traforo abbia il destino pressocché segnato, dunque dove condurranno mai quella strada e quella rotonda?".

E a Bertucco risponde ancora Caleffi: "A noi importa chi presenta la proposta urbanistica che, in questo caso, è stata presentata dalla Lidl. L’intervento prevede, come opera compensativa, la realizzazione di una rotonda, la stessa inserita nel progetto per la realizzazione del Traforo delle Torricelle, ma non si tratta di una sovrapposizione: la rotonda sarà realizzata, come previsto da delibera, dal primo soggetto che eseguirà il progetto, sia esso il concessionario del Traforo o Lidl".