rotate-mobile
Cronaca Legnago

Rifiuti: a Legnago spariscono tutti i cassonetti

La nuova politica prevede il ritiro porta a porta della spazzatura per garantire una maggior aderenza alla raccolta differenziata "spinta", che separa tutte le tipologie di immondizia

Gli ultimi cassonetti di Porto e Legnago si apprestano a diventare storia passata. La raccolta differenziata “spinta”, che comprende anche carta, plastica e lattine oltre alla frazione secca ed umida, verrà estesa dal primo di ottobre al quartiere di sinistra Adige, per venire poi applicata, all'inizio del prossimo anno, anche nel capoluogo. L'obiettivo di municipio e Sive, la società che gestisce la raccolta dei rifiuti a Legnago ed in altre nove centri della Bassa, è quello di estendere a tutta la città il servizio porta a porta integrale, già applicato nel 70 per cento del territorio comunale.


Dal prossimo mese, quindi, Sive ritirerà dalle strade di Porto 160 cassonetti. Oltre ai 100 di umido e secco, rimasti a disposizione delle utenze condominiali e commerciali, verranno rimossi anche i 60 contenitori finora usati per la carta, la plastica e le lattine. Rimarranno al loro posto soltanto le campane per il vetro, la cui rimozione è prevista invece nel corso del 2013. 
Il porta a porta integrale interesserà, in sinistra Adige, circa 700 utenze private ed un centinaio di attività commerciali. Per preparare i residenti al nuovo regime di smaltimento degli scarti domestici, Sive ha programmato un percorso a tappe e attivato il numero verde 800.11.44.88. Inoltre, mercoledì 26 settembre, alle 20.30, al teatro Mignon, si svolgerà un incontro pubblico in cui i responsabili di Sive illustreranno tutte le novità. 
Dal punto di vista logistico, la società di via Argine ha cercato di prevenire il problema dell'accumulo di sacchetti lungo i marciapiedi intensificando i viaggi effettuati dai camion addetti alla raccolta. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rifiuti: a Legnago spariscono tutti i cassonetti

VeronaSera è in caricamento