Le Fiamme Gialle scaligere sono al top, invidiabile il bilancio del 2012

Bilancio positivo e notevoli i risultati conseguiti: questo, in sintesi, il lavoro dei finanzieri scaligeri nei primi sei mesi del 2012 presentato questa mattina a Venezia, alla caserma "Tommaso Mocenigo" dell’isola della Giudecca in occasione 238esimo Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.

Nel contrasto all'evasione fiscale, sono stati scoperti 60 evasori totali o paratotali; quanto alle cosiddette "frodi carosello", una persona è stata denunciata, portando alla luce una maggiore imposta dell’Iva constatata non dichiarata di 33.787 euro. Imponente il dato relativo all’evasione fiscale internazionale: 501.276.548 euro.

Grande sforzo anche sul piano del contrasto al lavoro sommerso: sono stati scoperti 87 lavoratori in nero, oltre ad altri 20 comunque in situazione irregolare; accertamenti che hanno portato alla verbalizzazione di 51 datori di lavoro. Quanto alle verifiche sull’emissione di scontrini fiscali (2.116 in tutto) il tasso di irregolarità emerso è stato pari al 31 per cento. E ancora, sono stati compiuti sequestri patrimoniali per reati fiscali per un importo pari a 16.141.957 euro e scoperte frodi ad enti previdenziali e assitenziali per 729.476 euro.

Nel contrasto ai traffici illeciti sono stati elevati verbali a 60 persone, 22 sono state tratte in arresto con sequestro di ingenti quantitativi di droga (21 chili di cocaina e due di eroina). Forte impegno anche nella lotta alla contraffazione con 1.219.574 prodotti e sequestrati; sul fronte della polizia ambientale sono stati inoltre sequestrati 6.968 metri quadrati di terreni adibiti a discarica.