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Martedì, 28 Marzo 2023
Cronaca Isola della Scala / via Ca' Magre

I lavori per il parcheggio portano alla luce uno scheletro umano sepolto da secoli

Lo scavo preliminare effettuato dalla Soprintendenza per i Beni archeologici, ha permesso di rinvenire le prime ossa a circa un metro nel sottosuolo e le altre sono state poi trovate scendendo più in profondità

Dopo chissà quanti anni o secoli di riposo sotto la Statale 12, è tornato alla luce grazie ai lavori di ampliamento del parcheggio della Fresenius Kabi, un'azienda multinazionale farmaceutica sita in via Ca' Magre 41 a Isola della Scala. Ma cosa è spuntato dal terreno? Lo scheletro di una persona. 
Come riporta L'Arena, l'area è sottoposta a vincolo archeologico: nel corso dello scavo preliminare effetuato dalla Soprintendenza per i Beni archeologici, sono state rinvenute a circa un metro nel sottosuolo le prime ossa, poi, scendendo più in profondità, anche le altre sono state recuperate. 
Altri due saggi di scavo verranno quindi eseguiti, mentre gli archeologi studiano il materiale in loro possesso in questo momento, alla ricerca di una collocazione storica del reperto. 
Il quotidiano veronese ricorda inoltre che quel trattao di statale, che collega Isola della Scala e Verona, è al centro di alcuni studi legati alla Claudia Augusta Padana: si tratta di una via romana costruita per ordine dell'Imperatore Claudio, che attraversava l'Italia collegando il porto fluviale di Ostiglia alla Baviera. 

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