Hanno sorpreso il ladro in auto, mentre rovistava nel cruscotto, e così lo hanno trattenuto in attesa dei carabinieri, che loro stessi avevano allertato. 
Nel corso della notte tra giovedì e venerdì, il 112 ha ricevuto la chiamata di una donna che denunciava un tentato furto perpetrato ai suoi danni. Il veicolo della signora si trovava parcheggiato in via Aquileia, nel quartiere di Borgo Roma, e quando la proprietaria si è avvicinata ad esso insieme a due colleghi, non ha potuto non notare che a bordo c'era un individuo di orgini nordafricane che frugava nel cruscotto. La donna quindi ha aperto la portiera chiedendo al malvivente cosa stesse facendo e lui, in tutta risposta, ha subito cercato la fuga ma è stato prontamente bloccato dai due colleghi della vittima presenti in quel momento. I due poi, hanno chiesto al malvivente di mostrare il contenuto delle tasche, per verificare che non avesse nulla di proprietà dell'amica. Il ladro allora ha estratto due orologi non funzionanti, un telefono cellulare ed un coltellino multiuso rosso, con il quale aveva probabilmente forzato il veicolo, riuscendo poi a disfarsene approfittando della confusione. 
Giunti sul posto i militari hanno quindi tratto in arresto Z.M., tunisino del 1982, con l'accusa di furto aggravato. Gli stessi carabinieri poi sono riusciti a recuperare il coltellino rosso, lanciato dal malfattore in un giardino limitrofo. 
Gli accertamenti condotti in caserma poi, hanno portato alla luce i numerosi precedenti dell'uomo. In mattina poi è stato condotto davanti al giudice, che ne ha convalidato l'arresto rimettendolo in libertà in attesa dell'udienza.