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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Ladri imbranati tentano 3 furti in un'ora senza successo

Due uomini prima vogliono rubare dei cellulari, poi forzare una Multipla e poi portarsi via una bici

Non fossero fatti di cronaca ci sarebbe da farsi due risate. Come per i film di Totò e Peppino o di Stanlio e Ollio. Ma in questo caso è tutto vero. Un 34 enne di origine tunisina, pregiudicato, e un 29enne di origine libica, verso le sette e mezza di ieri sera evidentemente sono stati colti da un raptus irrefrenabile di rubare. Entrano all'ora di chiusura nel negozio Tim di via Leoni. Il titolare, però, si accorge che stavano tentando di portarsi via dei cellulari in esposizione. Vengono subito buttati fuori.

Non contenti, allora, i due si mettono ad armeggiare sulla strada per forzare la portiera di una Multipla in sosta, senza successo. Ma la speranza è l'ultima a morire. Poco dopo, camminando per la via, adocchiano una bicicletta con il lucchetto chiuso solo attorno alla ruota e il telaio. Il mezzo non era attaccato a nessun palo. I due se la mettono in spalla e tentano di andarsene. Per loro sfortuna, però, due signore, che conoscevano la proprietaria della bici, si accorgono del furto e, urlando, li costringono a darsela a gambe.

Salgono su un autobus della linea 12 e tentano di dileguarsi. Ma gli agenti della polizia, avvertiti dalle donne, sono sulle loro tracce. Fermano il bus e fanno scendere i due ladri. Così, verso le otto, sono stati portati in Questura. Stamattina entrambi gli arresti sono stati convalidati. Il 34enne di origine tunisina, in virtù dei suoi precedenti per reati contro il patrimonio, sconterà sei mesi di carcere. Per il 29enne, incensurato, la pena di sei mesi è sospesa.

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