Non riusciva a darsi pace. Non accettava che la giovane moglie di origini filippine avesse deciso di lasciarlo. Così, un pensionato di 79 anni di Lavagno aveva pensato bene di convincerla con le maniere pesanti: minacciare di darle fuoco all'appartamento di Villafranca e attaccare sulla porta d'ingresso un biglietto che lasciava pochi dubbi "Se entri muori". I fatti sono stati riportati ieri durante il processo a carico dell'uomo, conclusosi con la condanna a tre mesi di reclusione.

La ricostruzione parte dal 22 giugno 2011. La donna, staccato il biglietto ed entrata in casa si era ritrovata a dover camminare su fogli di giornale cosparsi di benzina. Una scena orrorifica, che aveva spinto la donna, 49enne, a denunciare tutto ai carabinieri. Nessuna dubbio, come spiega il Corriere Veneto, circa la provenienza di quelle minacce: era stato l'ex marito. La denuncia si è trasformata nell'accusa che è stata riproposta in Tribunale ieri. I due erano sposati dal 1989 e avevano divorziato nel 2008. Da allora il pensionato aveva cominciato ad importunarla, arrivando così a maneggiare benzina e messaggi intimidatori.