rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca San Giovanni Lupatoto / Via Porto

In kayak da Trento a Trieste sui fiumi della Grande Guerra, tappa a San Giovanni Lupatoto

Il veronese Valerio Ciuffa è partito dal Trentino sabato 20 giugno e lunedì 22 sarà accolto dall'amministrazione del comune lupatotino. L'anno scorso aveva raggiunto Trieste da Verona

Ha deciso di ripercorrere in solitaria i fiumi della Grande Guerra. Il veronese Valerio Ciuffa, medico dello sport e appassionato canoista, è partito col suo kayak questa mattina, sabato 20 giugno, da Trento e arriverà a Trieste fra dieci giorni, toccando i fiumi della Grande Guerra e tentando per la prima volta il collegamento trasversale di Sile, Piave, Tagliamento e Isonzo. Arriverà a San Giovanni Lupatoto lunedì 22 giugno, intorno alle ore 12, dove sarà accolto dall’amministrazione comunale al Parco all’Adige, insieme al gruppo comunale e al Nucleo lupatotino di Protezione Civile, oltre che dai cittadini attivi Teresa Perotto e Mario Scabari. Dopo una sosta ristoro, ripartirà alle 13.30 alla volta di Angiari, ultima tappa veronese, per proseguire poi verso Anguillara Veneta e Chioggia, fino all’innesto con i fiumi, l’uscita in mare e l’arrivo in Piazza Unità d’Itala a Trieste.

"L’anno scorso ho fatto Verona-Trieste in kayak in solitaria, scoprendo il mondo delle acque interne del Veneto – dice l’avventuroso canoista –. Quest’anno, visto che è il centenario della Grande Guerra, ho voluto provare la tratta Trento-Trieste, collegando tutti i fiumi protagonisti della guerra. Mi fa piacere essere accolto dal Comune di San Giovanni Lupatoto, che ha intrapreso un serio tentativo di valorizzazione del territorio lungo l’Adige e della vegetazione riparia. Quest’anno mi piacerebbe portare il messaggio di apertura e di rispetto del fiume anche ai Comuni a valle, che si sono invece blindati contro il fiume, escludendolo dalla loro vita e vedendolo come un nemico, quando invece nell’ex Repubblica Veneta la navigazione fluviale era il fulcro della prosperità".

Il parco all’Adige e località Porto tornano così di nuovo protagonisti degli sport acquatici, a pochi giorni dalla conclusione della Settimana dello sport. "Durante il Pomeriggio Verde del 7 giugno scorso, oltre alle dimostrazioni dei canoisti del Canoa Club Verona e del Cus Verona, circa 150 persone tra famiglie e bambini hanno potuto sperimentare gratuitamente l’esperienza del rafting sul fiume, accompagnati dalle guide esperte dell’associazione Adige Rafting, che hanno mostrato le bellezze del territorio, dal Lazzaretto fino al Porto, passando per la centrale elettrica – sottolinea l’assessore allo sport Silvia De Carli –. San Giovanni Lupatoto ora è lieta di dare il benvenuto a Valerio Ciuffa, storico canoista del Canoa Club Verona, innamorato del nostro parco: ci fa piacere accoglierlo perché la sua non è solo un’impresa sportiva, ma un’avventura che porta con sé il gusto di scoprire la natura e di svelare un pezzo di storia. Come amministrazione stiamo lavorando sull’avvicinamento della cittadinanza al fiume, un elemento caratterizzante del nostro territorio, da vivere come opportunità. Vanno in questa direzione le iniziative realizzate in collaborazione con l’assessorato alla cultura, che ci hanno permesso di proiettare anche al Parco all’Adige due documentari legati all’acqua: Il mio viaggio a Valstagna, del canoista Domenico Benciolini e Outsiders, storie dal fiume” realizzato da Sara Pigozzi ed Enrico Meneghelli".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In kayak da Trento a Trieste sui fiumi della Grande Guerra, tappa a San Giovanni Lupatoto

VeronaSera è in caricamento