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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Istruzione: ecco cosa cambierà per l'anno scolastico 2012/2013

L'assessore Marco Luciani ha espresso grande soddisfazione per il pesante lavoro di riorganizzazione delle aule e degli spazi scolastici, perfettamente in grado ora di ospitare i nuovi studenti

L'assessore alle Politiche per l'istruzione e per l'Edilizia scolastica Marco Luciani ha illustrato in Giunta provinciale i dettagli dell'assegnazione degli spazi scolastici per l'anno scolastico 2012/2013. Sulla base dei dati forniti dagli istituti scolastici all'Usp – Ufficio Scolastico Provinciale – risulta che il prossimo anno gli studenti iscritti alle scuole secondarie di secondo grado saranno 31.766, con un incremento di 536 studenti rispetto all'a.s. 2011/2012. I ragazzi andranno a comporre 1.335 classi, formate in media da 23-24 studenti.  Cresce il numero di classi negli IfP (Istruzione formazione professionale), i nuovi percorsi triennali di formazione attivati presso gli Istituti Professionali. Le classi prime saranno 12, anziché 10 come lo scorso anno. Inoltre le sedi di istituto scolastico cresceranno di una unità: l'Istituto Copernico, infatti, avrà una nuova succursale. Le principali novità per gli istituti del Comune di Verona: il Liceo classico Maffei rimarrà dislocato in tre edifici in attesa della conclusione dei lavori di 'recupero spazi' in via Venier prevista per fine ottobre, che consentirà alla scuola di rientrare su due sedi, il Liceo scientifico Copernico utilizzerà alcune aule dell'Istituto Pasoli (lasciate libere due anni fa dall'Istituto Sanmicheli), l'Istituto Tecnico Marconi: utilizzerà alcune aule dell'edificio “ampliamento Marconi” di Piazzale Guardini (lasciate libere anch'esse due anni fa dall'Istituto Sanmicheli). 

Assessore Luciani ha così commentato: “Sono molto soddisfatto nell'affermare che anche per il prossimo anno scolastico non ci sarà emergenza aule negli Istituti veronesi. Le scuole in crescita e con maggiore necessità di spazi scolatici, infatti, potranno usufruire di quelli già messi a disposizione l'anno scorso grazie agli interventi di razionalizzazione. Proseguendo nella medesima direzione anche per il 2012/2013, possiamo garantire la dovuta tranquillità agli studenti veronesi in crescita dell'1,72%, e dare idonea risposta alle richieste dei capi istituto, soddisfacendo le esigenze dovute a questo incremento. Senza paura di essere smentiti, possiamo dire che i ragazzi potranno studiare in scuole sicure e ben organizzate”. Il Dirigente scolastico provinciale Pontara: “Osservo con piacere che l'incremento degli alunni veronesi ha ormai un andamento costante. Si può rispondere in modo adeguato a questa crescita solo ottimizzando spazi e personale scolastico. La razionalizzazione del corpo insegnante è stata quest'anno particolarmente difficile ma, grazie a un'efficiente collaborazione tra Provincia e istituti scolastici, abbiamo potuto assicurare un servizio adeguato alle richieste dei ragazzi e soddisfacente sotto l'aspetto organizzativo”.

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