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Cronaca Castel d'Azzano / Via Garibaldi

Intossicati a causa di una stufa a legna: sei senzatetto ricoverati

L'episodio è avvenuto mercoledì sera a Castel d'Azzano, nell'edificio abbandonato di Trenitalia. Gli sfortunati protagonisti sono stati tutti portati al pronto soccorso di borgo Roma

Mercoledì sera, sei migranti sono stati trasportati dalle ambulanze all'ospedale di borgo Roma a causa di un'intossicazione da monossido di carbonio.

LA CAUSA - I sei alloggiavano nell'ex edificio di Trenitalia, in via Garibaldi a Castel d'Azzano, e per contrastare il freddo hanno acceso una stufa a legna. Nel tentativo di usufruire il più possibile del calore emesso, hanno tenuto aperto lo sportellino, permettendo così ad altre polveri ed esalazioni di invadere l'ambiente. Ha dare l'allarme al 118 è stato uno degli "abitanti" del palazzo. I sei per fortuna non hanno subito grossi danni e sono stati dimessi dopo poche ore di monitoraggio.

LE CONSEGUENZE - Sul posto sono intervenuti, oltre ai sanitari del 118, anche i carabinieri della stazione di Villafranca e i vigili del fuoco. L'edificio è stato messo in sicurezza dopo che la causa dell'intossicazione è stata accertata. La palla ora passa al Comune, che dovrebbe procedere all'eventuale chiusura dell stabile abbandonato ma ora occupato dai senzatetto.

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