Vigili del fuoco ricevuti dal prefetto. Servono più pompieri sul territorio
Consegnata una petizione con oltre un migliaio di sottoscrizioni. E a seguire si è tenuto in incontro aperto anche ai cittadini per informare sulla carenza di sedi e personale
Si è tenuto venerdì 24 giugno, l'incontro tra i vigili del fuoco di Verona, le istituzioni e la popolazione per il problema della carenza di sedi sul territorio, motivo alla base dello stato di agitazione dei vigili.
Una delegazione sindacale è stata ricevuta dal prefetto Mulas, a cui ha consegnato una raccolta di più di mille firme, sottoscritte dalla popolazione, in supporto ad una petizione per aumentare la presenza dei pompieri sul territorio. Il prefetto si è impegnato ad inviarla ai vertici del ministero dell'interno e del dipartimento dei vigili del fuoco.
I vigili veronesi hanno poi incontrato la popolazione nella palestra della caserma, dove si è aperto un dialogo ed è stata spiegata la situazione della carenza di personale e sedi nella provincia.
Numerosi gli interventi, moderati da Lorenzo Dalai, fra cui quello del direttore regionale dei Vigili del fuoco Fabio Dattilo e del comandante provinciale Michele de Vincentis. Ha risposto all'invito anche Luca Bonello, presidente dell'Associazione Nazionale dei Volontari. Presenti anche esponenti locali della politica e delle istituzioni come il senatore Paolo Tosato, i deputati Vincenzo D'Arienzo e Diego Zardini e il presidente di Agsm Fabio Venturi. La Provincia di Verona era rappresentata da Aldo Salvetti e il Comune di Verona da Alberto Bozza. Presente anche il sindaco di Villafranca Mario Faccioli.
