Polemiche dopo l'ennesima vittima della Provinciale 8: Pastorello pronto a dimettersi
La morte di Marco Tonini, arrivata nella notte tra venerdì e sabato in seguito ad un incidente avvenuto sulla "maledetta linea", ha riacceso un dibattito caduto nel dimenticatoio qualche settimana fa
In molti la definiscono "la maledetta linea", la Strada Provinciale 8 che collega Caprino e Costermano, sulla quale ha perso la vita nel tardo pomeriggio di venerdì Marco Tonini, 30 anni, in sella alla sua Honda. Il giovane meccanico si è schiantato contro la Toyota Avensis che lo precedeva e, nonostante i tentativi dei medici, è deceduto poco dopo le 2 notte a Borgo Trento.
Grande il dolore dei genitori, Luciano e Susi, del fratello, della sorella, della fidanzata e di tutti gli amici e i parenti, che non riusciranno mai scordare il loro caro.
Ma tanta è anche la rabbia di chi il problema della pericolosità di quella strada ha provato a risolverlo, senza però riuscirci: solamente alla fine di marzo sulla Provinciale 8 morì una 19enne in seguito ad un incidente e il giorno seguente si tenne un incontro in municipio, come riporta il quotidiano L'Arena, dove vennero annunciati provvedimenti per portare maggiore sicurezza sull'arteria. Niente però fino ad ora è stato fatto ed un'altra persona ha perso la vita.
Pastorello quindi è pronto a dimettersi e il problema legato a quella strada rischia ancora a perdurare.