rotate-mobile
Incidenti stradali Borgo Venezia / Corso Venezia

Drammatico scontro tra auto a Verona: morta una donna, ferito l'altro conducente

L'incidente ha avuto luogo in corso Venezia nel primo pomeriggio di giovedì. Sul posto si sono diretti i vigili del fuoco e il personale del 118, ma purtroppo non è bastato a salvare una delle due persone coinvolte

Ancora un drammatico episodio sulle strade di Verona, nel primo pomeriggio di venerdì. 
Intorno alle 13.30 due auto si sarebbero scontrate frontalmente in Corso Venezia, all'altezza dell'incrocio con via Quattro Stagioni. Secondo i primi accertamenti eseguiti dalla Polizia locale, la Fiat 600 condotta da una donna di 75 anni stava procendendo in direzione di San Michele Extra, quando avrebbe svoltato a sinistra, venendo colpita da una Renault Laguna station Wagon condotta da un 69enne che marciava nel senso opposto. 
In soccorso dei due automobilisti coinvolti sono arrivati i vigili del fuoco con un mezzo e il personale del 118, con automedica ed ambulanza: per l'anziana però non ci sarebbe stato niente da fare ed ha perso la vita sul luogo dell'incidente. Fortunatamente solo leggermente ferito invece l'altro automobilista, che è stato trasportato all’ospedale di Borgo Trento. Dell'incidente è stato informato il magistrato di turno, la dottoressa Valeria Ardito.

«Sono arrivato pochi minuti dopo, c'erano infatti un paio di persone fuori che si erano appena fermate, e io stavo passando di lì, quindi mi sono fermato visto che c'erano poche persone: "magari serve una mano e mi rendo utile", ho pensato». Sono le parole di un testimone arrivato sul luogo dell'incidente, che ha raccontato alla nostra redazione quei momenti.
«Quando ho guardato le auto subito non ho visto la signora a bordo della 600, perché da fuori non si vedeva - ha raccontato il testimone -. Mi sono fermato per chiedere se serviva aiuto e poi le persone che c'erano fuori, insieme a quello che guidava, mi hanno detto che c'era la signora ancora in auto. Solo allora l'ho vista stesa nella zona del sedile del passeggero. Vedendola immobile e avendo fatto il corso di Pronto soccorso in azienda, ho detto apriamo la portiera, ma quella di destra non si apriva, così abbiamo aperto quella lato guidatore. Non abbiamo toccato niente, ma vedendo le ferite abbiamo subito pensato che non ci fosse più niente da fare. Putroppo infatti, anche quando sono arrivati i soccorritori, dopo pochi minuti hanno dovuto arrendersi». 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Drammatico scontro tra auto a Verona: morta una donna, ferito l'altro conducente

VeronaSera è in caricamento