Morto in ospedale dopo il tamponamento in moto: donati gli organi di Roberto
Il 53enne di Bussolengo è deceduto a borgo Trento dopo l'incidente avvenuto a Dolcè nella mattinata di domenica: la ricostruzione della dinamica è in mano alla Polizia Stradale di Legnago
È stata probabilmente una distrazione a provocare la morte di Roberto Residori, il 53enne di Bussolengo morto domenica, in seguito alle conseguenze di un tamponamento avvenuto sulla Statale 12 a Dolcè.
Erano circa le 10 del mattino, quando il 53enne alla guida della sua moto Aprilia, è andato a sbattere contro una Jeep Grand Cherokee che si trovava davanti a lui, condotta da un 45enne, in attesa di svoltare a sinistra: da lì l'intervento del 118, i tentativi di rianimazione e la corsa a borgo Trento, dove Roberto si è spento. La ricostruzione della dinamica è stata affidata alla Polizia Stradadale di Legnago, mentre la famiglia nelle ore successive al decesso ha optato per il prelievo degli organi.
Residori lavorava come idraulico ed è la 41° vittima delle strade veronesi in questo 2016.
