Quella di ieri, 19 settembre, è stata una giornata difficile per i veronesi che usano l'auto per spostarsi. Con la pioggia, il traffico aumenta e si congestiona in città e con l'asfalto bagnato le strade diventano più insidiose.

Non c'è stato dunque solo il camion andato a fuoco nel tratto bresciano della A4 che ha creato lunghe code per i viaggiatori diretti a Milano. La polizia municipale di Verona è dovuta intervenire in diversi punti del capoluogo per incidenti piccoli ma che hanno aggiunto criticità ad una viabilità già intensa.

Sono stati necessari i vigili al terminal bus turistici del parcheggio Centro per alcuni incidenti avvenuti senza gravi conseguenze per i coinvolti. L'area di sosta è rimasta congestionata e per alcune ore è stata anche riempita per l'arrivo di oltre 150 pullman turistici.

In via Andrea Doria si è verificato uno scontro tra una bicicletta e un furgone Fiat Doblò. Il ciclista, un 25enne veronese, è stato portato all'ospedale di Borgo Trento con lievi ferite. La dinamica dell'incidente è in corso di accertamento.

Poco prima di mezzogiorno, sempre di ieri, due auto sono uscite autonomamente di strada. La prima in Tangenziale Nord, dove una donna ha perso il controllo della sua auto distruggendo circa 10 metri di guardrail. L'altra sulla strada regionale 62, dove è rimasta coinvolta una Fiat Punto.

In via Unità d'Italia, ancora gli uomini della municipale in azione per un tamponamento multiplo avvenuto al semaforo di via Del Capitel. Tre le auto coinvolte, una Fiat Panda, una Alfa Romeo Mito e una Fiat Multipla. E un ferito è stato portato all'ospedale di Borgo Roma.

Sempre in via Unità d’Italia, all'incrocio con via Rossi Luigi, una Fiat Punto ha sbattuto contro un motociclo Yamaha con targa tedesca, il cui conducente si è dato alla fuga. Sono in corso accertamenti da parte del nucleo Infortunistica.