Tamponamento in autostrada, l'autocisterna prende fuoco. Morto veronese
La vittima è il 54enne Stefano Cappelletti, rimasto carbonizzato al volante di un furgone nel tratto piacentino della A21. Nell'impatto è morto anche un vicentino che guidava la cisterna. Ferito il conducente di un terzo mezzo pesante coinvolto
Un veronese e un vicentino sono deceduti intorno alle 12 di questo pomeriggio, 25 agosto, in un tamponamento che ha coinvolto tre veicoli in autostrada. La vittima veronese è Stefano Cappelletti, nato nel 1968 e rimasto carbonizzato al volante di un furgone. Il suo veicolo ha preso fuoco dopo l'impatto, come ha preso fuoco anche l'autocisterna che trasportava bitume infiammabile, entrata in contatto con il mezzo del 54enne. Alla guida del furgone c'era Nicola Negro, vicentino del '66, anche lui morto carbonizzato. È invece rimasto coinvolto solo in parte un terzo mezzo pesante, il conducente è rimasto ferito ed è stato trasportato in ospedale.
L'incidente è avvenuto lungo l'autostrada A21, nel territorio piacentino tra Caorso e Castelvetro più o meno all'altezza di Polignano, una frazione di San Pietro in Cerro. Il tamponamento si è verificato nel senso di marcia in direzione della Lombardia, ma per spegnere l'incendio è stato necessario chiudere l'autostrada in entrambe le direzioni e deviare il traffico su percorsi alternativi.
Lo spegnimento delle fiamme da parte dei vigili del fuoco ha richiesto molto tempo e solo in serata è stato possibile recuperare i corpi delle vittime ed identificarle.
Oltre ai pompieri, sul posto, hanno operato anche gli uomini della Croce Rossa per aiutare gli automobilisti bloccati, i sanitari del 118 arrivati con ambulanze ed elisoccorso e gli agenti della polizia stradale di Cremona.
