rotate-mobile
Incidenti stradali Zai / Via Apollo

Morto a 29 anni dopo l'incidente in moto: dinamica al vaglio e mezzo sequestrato

Stava probabilmente collaudando il veicolo riparato, quando ne avrebbe perso il controllo in via Apollo: sulle cause dell'incidente che ha portato al decesso di Ezio Adami, sta lavorando il Nucleo Infortunistica della Polizia Locale di Verona

Verosimilmente stava provando una moto da poco riparata, per verificare che tutto fosse in ordine, quando è incappato nel drammatico incidente: le sue condizioni sono apparse fin da subito molto gravi e, nonostante l'intervento del 118, alla fine si è spento in ospedale
È Ezio Adami, 29 anni, il giovane che ha perso la vita nella giornata di lunedì in via Apollo alla Genovesa, nel Comune di Verona. Il meccanico lavorava in un'officina della zona, Only Racing, e abitava poco distante dal luogo della tragedia: rianimato sul posto dal personale del 118, che ha cercato di stabilizzarlo, è stato poi condotto al Polo Confortini, dove è stato dichiarato il decesso. 

L'incidente

Erano da poco passate le ore 12 e Adami si trovava in sella ad una Ducati Monster portata a riparare quando, per cause da accertare, avrebbe perso il controllo del veicolo finendo insieme ad esso contro una recinzione. Il giovane stava probabilmente collaudando il mezzo, muovendosi in direzione di Ca' Brusà, e potrebbe aver frenato per evitare un primo veicolo che stava svoltando.
Gli accertamenti sono nelle mani del Nucleo Infortunistica della Polizia Locale di Verona e coinvolgono altri due veicoli, per comprendere il loro ruolo nella dinamica dell'episodio. Caduto a terra, il 29enne sarebbe infatti entrato in contatto con un'Opel Meriva, forse investito dal guidatore che non avrebbe potuto evitarlo, per poi proseguire la propria corsa separatamente dalla moto. 
Ad allertare il 118 sarebbe stato un passante, ma nonostante gli sforzi del personale sanitario giunto con ambulanza ed automedica, il giovane è morto a Borto Trento, dove era stata condotto in codice rosso. 
Adami, chiamato "Skre", aveva frequentato l'istituto Giorgi e lavorava nell'officina del padre, anche lui grande appassionato di moto, che aveva rilanciato. Informato di quanto accaduto, il pm Eugenia Bertini ha disposto il sequestro della moto e che il corpo venisse trasportato all'istituto di medicina legale. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morto a 29 anni dopo l'incidente in moto: dinamica al vaglio e mezzo sequestrato

VeronaSera è in caricamento