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Venerdì, 19 Aprile 2024
Incidenti stradali Roverè Veronese / Pissarotta

Caduto nel torrente in bici, forse a causa di un malore: a trovare il corpo è il fratello

Non c'è stato niente da fare per il 67enne che nel pomeriggio di mercoledì ha perso la vita lungo la Pissarotta, la strada che da Montorio conduce a Cerro e Roverè Veronese: quando i soccorsi sono arrivati, hanno potuto solamente constatare il decesso dell'uomo residente in città

Potrebbe esserci un malore improvviso dietro al tragico incidente che mercoledì è costato la vita a R.D.N., ciclista 67enne residente a Verona, trovato morto dal fratello nel greto dello Squaranto che costeggia la Pissarotta, nel Comune di Roverè. 

Erano circa le 17.45, quando l'allerta è arrivata al Soccorso alpino. I due erano usciti per un giro in bici sulla strada che da Mizzole conduce a Cerro Veronese e si erano dati appuntamento più avanti: il 67enne infatti sarebbe salito con una bicicletta a pedalata assistita, mentre il fratello lo seguiva più a monte. Quando il secondo è arrivato sul luogo del ritrovo non ha però trovato il parente e, dopo aver atteso un ragionevole lasso di tempo, è tornato indietro per cercarlo. È stato a quel punto che lo ha notato nel greto asciutto del torrente, 8 metri più sotto in una scarpata. 
Lanciato l'allarme, si sono precipitati in suo soccorso gli uomini del 118 con ambulanza ed automedica, ma il personale sanitario ha solamente potuto constatare l'avvenuto decesso del 67enne. Vigili del fuoco di Verona e Soccorso alpino si sono allora messi all'opera per il recupero del corpo, reso complicato dalla zona impervia: alla fine la salma è stata ricomposta e posta su una barella, per essere poi riportata sulla strada e affidata al carro funebre. 

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Sul posto anche i carabinieri per gli accertamenti del caso e cercare di fare luce sulla caduta: l'ipotesi più probabile è che l'uomo sia stato colto da un malore in un pomeriggio estivo particolarmente caldo e afoso. In difficoltà, avrebbe iniziato a sbandare in direzione del torrente, fino a cadere giù: inutile a quel punto il tempesitivo intervento dei soccorsi allertati dal fratello, dopo il tragico ritrovamento. Per R.D.N. non c'era più nulla da fare. 

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