rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Incidenti stradali

Incidenti mortali nel Veronese, Rotta: «Nel 2022 sono 41. Si tratta di dati drammatici»

«Dobbiamo puntare con rinnovata forza sulle sinergie tra istituzioni, Polizia locale, scuole e associazioni per diffondere cultura ed educazione al rispetto del codice della strada», ha detto la deputata del Partito Democratico

«Nelle ultime settimane il tema della sicurezza stradale è tornato purtroppo di stretta attualità anche in Veneto dopo gli incidenti mortali che si sono verificati nella nostra regione». È Alessia Rotta, deputata del Partito Democratico e candidata capolista a Verona, ad affrontare il tema dopo il drammatico sinistro mortale registrato nella mattinata di lunedì a Peschiera. L'ultimo di una tragica serie che ha afflitto la provincia scaligera.  
«Innanzitutto il mio pensiero va ai familiari delle vittime che in molti casi erano giovani vite. Dall'inizio del 2022 nella sola provincia di Verona ci sono stati ben 41 incidenti mortali. Nel 2021 sono stati 46. Per quest'anno la città di Verona conta purtroppo già 9 morti. Nel solo mese di luglio la Polizia locale ha rilevato 133 sinistri con 1 decesso e oltre 300 feriti. Si tratta di dati drammatici, che delineano un’urgenza vera in tema di sicurezza, anche se troppo spesso messa in secondo piano nel dibattito pubblico. Quando la destra parla, a sproposito, di sicurezza, preferisce infatti agitare spauracchi di emergenze inesistenti per fare propaganda piuttosto che affrontare i problemi reali».

«Come Partito Democratico in questi anni ci siamo impegnati concretamente su questo tema - prosegue Rotta -: proprio grazie al PD è stata proposta e approvata le legge che introduce il reato di omicidio stradale, che prevede il carcere da 8 a 12 anni per omicidio colposo commesso con tasso alcolemico superiore a 1,5 o sotto l'effetto di droghe. Un importante passo avanti che però non basta: c'è bisogno di un presidio costante per assicurare una più puntuale applicazione delle leggi sulla sicurezza, risorse adeguate alla polizia locale per il controllo del territorio e un continuo lavoro di prevenzione ed educazione alla sicurezza stradale, a partire dai più giovani».

«Dobbiamo puntare con rinnovata forza sulle sinergie tra istituzioni, Polizia locale, scuole e associazioni per diffondere cultura ed educazione al rispetto del codice della strada e responsabilizzare le persone sul proprio ruolo al volante. Da parte mia, come sempre fatto in questi anni, mi impegno a proseguire il confronto costante con le forze di polizia e tutti gli interlocutori del territorio per promuovere iniziative e progetti che vadano in questa direzione. Si tratta di un impegno primario per la sicurezza delle nostre città».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incidenti mortali nel Veronese, Rotta: «Nel 2022 sono 41. Si tratta di dati drammatici»

VeronaSera è in caricamento