Ancora sangue sulle strade: uomo investito ed ucciso sulla Transpolesana
Un altro drammatico incidente è stato registrato nella mattinata di giovedì, questa volta sulla SS 434 in direzione sud, all'altezza del distributore Eni. Inutile l'intervento del personale del 118: per la vittima non c'è stato niente da fare
Terzo incidente mortale in tre giorni in provincia di Verona. Dopo il 21enne deceduto a Verona e il 23enne che ha perso la vita a Castelnuovo, un altro uomo è rimasto vittima di un sinistro, questa volta nel territorio di Isola Rizza.
L'episodio si è verificato lungo la Transpolesana intorno alle ore 7.30 di giovedì. Secondo le prime informazioni, un operaio 42enne stava curando l'erba di un'aiuola che divide la carreggiata sud della SS 434 dal distributore Eni quando è stato travolto da un furgone, il quale avrebbe invaso lo spazio verde in seguito ad una sbandata. In suo soccorso è arrivato il personale del 118, con automedica ed ambulanza, e i vigili del fuoco di Verona. I pompieri hanno dovuto estrarre la vittima ancora incastrata sotto il mezzo: inutile l'intervento del personale medico, che non è riuscito a salvare il 42enne.
I vigili del fuoco hanno messo in sicurezza con l’autoscala anche l’insegna, colpita dal furgone durante l’investimento.
La ricostruzione della dinamica dell'incidente è stata affidata ai carabinieri di Legnago, che si sono occupati dei rilievi del caso utili a comprendere cosa abbia provocato la sbandata del mezzo.
