Una manovra azzardata e poi lo scontro: morto a Verona un motociclista 39enne
Il drammatico incidente si è consumato nella serata di mercoledì in via Basso Acquar, in città. Per il centauro non c'è stato niente da fare, nonostante i disperati tentativi di rianimarlo del personale del 118
È stato un attimo. Un tentativo di immettersi in strada e poi il lo scontro. Sarebbe questa la dinamica del drammatico incidente stradale che nella serata di mercoledì è costato la vita ad un 39enne veronese, Gianluca Bulla, in Basso Acquar a Verona.
Erano circa le 20.45 ed un 74enne veronese residente a Pescantina era appena uscito dall'abitazione di alcuni amici dove si era fermato a cena ed è salito sul proprio Volkswagen Tiguan, parcheggiato nell'area di sosta di fronte al ristorante Mizuki Fusion, dove un tempo era presente un concessionario. A quel punto l'automobilista avrebbe eseguito la manovra per immettersi in strada in direzione del centro, cercando di stare attento ai veicoli in arrivo: l'uomo però non avrebbe visto la Ducati condotta da Bulla che sopraggiungeva nell'opposto senso di marcia e l'impatto è stato così inevitabile. Il centauro non avrebbe fatto neppure in tempo a frenare e, mentre la moto si è incastrata sotto la scocca dell'auto ad essa perpendicolare, lui sarebbe stato proiettato ad alcuni metri di distanza.
Lanciato immediatamente l'allarme, sul posto si sono precipitato gli uomini del 118, ma i loro disperati tentativi di rianimare Bulla, durati diversi minuti, si sono rivelati vani ed è morto prima di poter essere ricoverato.
Sul luogo dell'incidente si è diretto il personale della Polizia locale di Verona, che ha chiuso la strada per eseguire i rilievi del caso. Come da routine, il guidatore è stato sottoposto agli esami del caso, ovvero l'alcol test, che ha dato esito negativo, e il prelievo ematico per rilevare il quadro completo della sua situazione. Alcunu accertamenti sono stati disposti anche sulla vittima
L'automobilista è indagato per omicidio stradale, mentre gli agenti della Polizia locale sono tornati sul posto il mattino seguente, per verificare se alcune telecamere della zona hanno ripreso il tragico incidente.