Morto nel frontale con un camion: con il suo scooter ha invaso l'altra corsia
Stando ai rilievi dei carabinieri intervenuti sul posto, Van Thanh Nguyen sarebbe finito contro il lato anteriore sinistro del camion che procedeva nel senso opposto di marcia: forse è stato un malore a causare l'incidente
Non c'è stato niente da fare per Van Thanh Nguyen, l'uomo rimasto ucciso nel terribile frontale che si è verificato all'alba del 19 maggio.
Nato nel 1957 ad Hanoi, in Vietnam, Nguyen abitava a Zevio da molti anni, dove si era costruito una vita trovando una moglie che gli ha dato due figli. Una vita che si è bruscamente interrotta sulla Porcilana, tra San Martino Buon Albergo e Vago: il 58enne stava viaggiando in sella al suo scooter Piaggio, intorno alle 5.30 del mattino, per raggiungere il suo posto di lavoro nello stabilimento Aia di San Martino, quando ha invaso la corsia opposta. Forse un colpo di sonno o forse un malore, resta il fatto che l'uomo originario del Vietnam ha centrato la parte anteriore sinistra del mezzo pesante che sopraggiungeva dall'altra parte, guidato da un 45enne che non ha potuto evitarlo. Il violentissimo impatto non ha lasciato scampo a Nguyen, che all'arrivo dell'automedica era già morto.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di San Martino, che si sono occupati dei rilievi del caso e dei test relativi ad alcol e droghe che hanno dato esito negativo. Sul luogo dell'incidente è intervenuta anche la Polizia Stradale, che si è occupata di effettuare alcuni controlli sull'autoarticolato.
La salma del 58enne è stata portata all'Istituto di medicina legale dell'ospedale di Borgo Roma a disposizione del Pm, che per il momento non esclude alcuna ipotesi per quanto riguarda le cause del sinistro.
