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Cronaca

In treno con una calibro 9 carica

Due moldavi fermati venerd scorso per porto abusivo di armi alla stazione dei treni di Porta Nuova

Viaggiava con una pistola carica sul treno in arrivo da Milano per portarla all’amico di Verona. Risale a venerdì, poco dopo le 13, l’arresto di due cittadini di origine moldava, Vasile Doljencov pregiudicato di 18 anni che attendeva l’arrivo di un amico dalla capitale lombarda, Arcadie Botnaru, 24 anni.

Non passava certo inosservato Vasile, né per il suo aspetto, né per l’atteggiamento sospetto: 1 metro e 90 di altezza, esperto di arti marziali, già conosciuto alle forze dell'ordine per furti e rapine, aspettava l’arrivo dell’amico nel salone principale della stazione. “Abbiamo atteso qualche minuto- spiega il capitano dei carabinieri e comandante del nucleo investigativo, Francesco Milardi- e quando si sono diretti verso il centro li abbiamo fermati. Il 24enne aveva viaggiato in treno con una pistola carica dentro ad un sacchetto di plastica, una Walther 9 millimetri semiautomatica con il numero di matricola cancellato, da consegnare al compagno più giovane”. Accompagnati in caserma con l’accusa di porto abusivo di armi, i due sono stati trasferiti previa convalida dell’arresto al carcere di Montorio mentre sull’arma sono già in opera gli accertamenti d’ordinanza.
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