
Il Pd attacca Agsm: "I soldi li spenda per togliere l'eternit"
Il Pd attacca Agsm: "I soldi li spenda per togliere l'eternit"
L'opposizione chiede la rimozione di 40 metri di tettoia in amianto in via Montorio a Borgo Venezia
Questione di priorità. Secondo il Partito Democratico scaligero è questa la ragione per cui quaranta metri di tettoia in eternit rimangono ancora nella centrale elettrica di via Montorio, a Borgo Venezia. "Da quando può succedere che la salute pubblica di un quartiere venga messa in secondo piano rispetto ai finanziamenti a una società professionistica sportiva? - si chiede il capogruppo Pd della sesta circoscrizione, Giorgio Furlani - Agsm, al posto di dispensare soldi per sponsorizzazioni quantomeno discutibili, dovrebbe adempiere agli obblighi di manutenzione dei propri siti". Il Partito Democratico ha pronto un ordine del giorno che verrà depositato nella sede del parlamentino di Borgo Venezia.
“Quello che aumenta lo sconcerto per la mancanza di Agsm non è, però, solo il rischio intrinseco nelle strutture in eternit - sottolinea Yared Ghebremariam-Tesfaù, consigliere Pd - ma la prossimità delle stesse con il marciapiede, dove ci sono anche le pensiline dell’autobus, e del circolo dopolavoro della stessa Agsm. Siamo nelle immediate vicinanze, quindi, di punti di transito che, per forza di cose, aumentano il numero delle persone esposte al rischio”.