"I responsabili sono all'opposizione"
I cantieri aperti e fermati per ritrovamenti archeologici fanno discutere
Prendo volentieri spunto dalle dichiarazioni del presidente di Confcommercio, amplificate dai principali quotidiani veronesi, che si lamenta con l'usuale eccesso di prudenza delle lungaggini legate ai ritrovamenti di reperti archeologici nei cantieri per i parcheggi sotteranei in centro a Verona.
A cosa serve lamentarsi con le Sovrintendenze che, fino a prova contraria, stanno svolgendo il proprio compito istituzionale? Sarebbe piu' corretto demolire tutto e chi si e' visto si e' visto? La responsabilita' non e' forse di chi ha autorizzato, appaltato e cominciato a scavare per creare parcheggi interrati, ignorando dolosamente che una citta' con il passato di Verona puo' sempre dare adito a questi inconvenienti e magari lasciando contenitori cittadini in stato di abbandono? Oppure si evoca la storia e la fortuna che ci hanno lasciato i nostri avi solo quando e' utile per il portafogli?
I responsabili ci sono, hanno nomi e cognomi, partiti in cui militano e alle cui logiche si prestano, ora al governo, ora all'opposizione; gli impresari hanno dei volti e delle societa' e sono molto loquaci quando si tratta di reclamare i propri diritti contrattuali e risarcimenti milionari. Mentre sono i cittadini ed i commercianti che hanno la disgrazia di vivere in prossimita' dei cantieri che pagano il conto: molti disagi in cambio di nessun beneficio, presente o futuro. La mia visione del sindacato e' denunciare le magagne e chiamare i responsabili alla pubblica scena affinche' facciano ammenda nei confronti dei cittadini e non appellarsi a comodi slogan alla moda.