I dipendenti promuovono le cooperative sociali veronesi
Una ricerca condotta dall'Universit rivela l'attaccamento dei lavoratori alla propria attivit
La Redazione
21 giugno 2011 10:44
Motivati, coinvolti dalla mission sociale e desiderosi di partecipare attivamente alle decisioni che riguardano la loro attività. Sono i lavoratori delle cooperative sociali secondo l’identikit tracciato dalla ricerca su “Un modello di direzione e gestione delle imprese sociali: ricerca psicosociale nel sistema delle cooperative italiane”, realizzata in collaborazione dall’università di Verona e da Confcooperative-Federsolidarietà Verona.
L’obiettivo era quello di individuare il complesso sistema dei fattori psicosociali coinvolti nel processo organizzativo delle imprese sociali, la cui conoscenza è essenziale per dirigere e gestire le risorse umane nelle organizzazioni cooperative. La ricerca, che ha coinvolto dirigenti e lavoratori di 19 cooperative per un totale di 421 soggetti, ha evidenziato che i lavoratori delle cooperative attribuiscono un’importanza fondamentale alla mission sociale insita nella loro attività, sono particolarmente attenti ai servizi per la comunità e confermano la necessità di una gestione interna fondata sulla partecipazione concreta sia all’aspetto decisionale che alla programmazione delle attività, sollecitando un maggior coinvolgimento nell’organizzazione.
Un altro aspetto che la ricerca ha fatto emergere concerne il senso di appartenenza dei soci-lavoratori nei confronti della cooperativa, da cui si sentono considerati e rispettati. Di qui la tendenza a mettere in atto comportamenti extra-ruolo, quindi volontari, sia per migliorare l’organizzazione interna e la qualità del lavoro tra colleghi. Inoltre i lavoratori di queste cooperative non nutrono alcun desiderio di lasciare la loro organizzazione, a cui si sentono molto legati. A livello di sintesi, la ricerca propone una serie di indicazioni operative per le direzioni delle cooperative che hanno partecipato al sondaggio. Spunti e suggerimenti che possono contribuire a migliorare le strategie e le pratiche di gestione delle risorse umane valorizzando le specificità delle cooperative del terzo settore.
L’obiettivo era quello di individuare il complesso sistema dei fattori psicosociali coinvolti nel processo organizzativo delle imprese sociali, la cui conoscenza è essenziale per dirigere e gestire le risorse umane nelle organizzazioni cooperative. La ricerca, che ha coinvolto dirigenti e lavoratori di 19 cooperative per un totale di 421 soggetti, ha evidenziato che i lavoratori delle cooperative attribuiscono un’importanza fondamentale alla mission sociale insita nella loro attività, sono particolarmente attenti ai servizi per la comunità e confermano la necessità di una gestione interna fondata sulla partecipazione concreta sia all’aspetto decisionale che alla programmazione delle attività, sollecitando un maggior coinvolgimento nell’organizzazione.
Un altro aspetto che la ricerca ha fatto emergere concerne il senso di appartenenza dei soci-lavoratori nei confronti della cooperativa, da cui si sentono considerati e rispettati. Di qui la tendenza a mettere in atto comportamenti extra-ruolo, quindi volontari, sia per migliorare l’organizzazione interna e la qualità del lavoro tra colleghi. Inoltre i lavoratori di queste cooperative non nutrono alcun desiderio di lasciare la loro organizzazione, a cui si sentono molto legati. A livello di sintesi, la ricerca propone una serie di indicazioni operative per le direzioni delle cooperative che hanno partecipato al sondaggio. Spunti e suggerimenti che possono contribuire a migliorare le strategie e le pratiche di gestione delle risorse umane valorizzando le specificità delle cooperative del terzo settore.
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